Formazione su Coding e Pensiero Computazionale

Formatore: Fabrizio Ferrari
Calendario incontri: corso su richiesta
Luogo: sede associativa, via del Carmine 27 (Torino)

Il pensiero computazionale, ovvero la capacità di affrontare e risolvere i problemi secondo i principi dell'informatica, è un momento importante del percorso scolastico dalla Scuola Primaria alla Scuola Secondaria di II grado. Diventa fondamentale riuscire a comprendere la tecnologia, non come mero accidente con il quale bisogna convivere, ma come modalità di pensiero che modella la quotidianità e che ci permette di fare fronte all'innovazione. La tecnologia infatti cambia con grande velocità, ma le basi, i modelli concettuali su cui poggia sono pressoché costanti; bisogna così comprendere ciò che sta dietro per saperlo trasferire ogni qual volta necessario da una tecnologia o applicazione all'altra.

La scuola diventa un soggetto basilare in questo processo e lo sviluppo del pensiero computazionale un elemento di insegnamento imprescindibile in ogni ordine e grado di scuola.

L’Associazione N. Tommaseo propone alle istituzioni scolastiche azioni di formazione dedicate agli insegnanti di ogni ordine e grado scolastico per avviare lo studio e l'insegnamento del coding e pensiero computazionale a studenti e studentesse, con percorsi guidati e collaborativi di ricerca-azione.

Il percorso, frutto dell'esperienza maturata dall'Associazione in anni di lavoro con le scuole, vuole offrire supporto e orientamento alle istiuzioni scolastiche nello sviluppo di una didattica dell'infromatica efficace, non dedicata all'addestramento all'utilizzo degli applicativi, ma bensì alla comprensione delle basi dell'informatica attraverso l'uso di strumenti adatti ad ogni grado scolastico, dalla Primaria alla Secondaria. A mero titolo di esempio, accanto ad attività senza computer, troveranno spazio ambienti come Scratch, Code.org (programmailfuturo), Snap, robotica educativa, AppInventor, Making.

La proposta è destinata a tutte le istituzioni scolastiche del primo e secondo ciclo.

Gli incontri si terranno in modalità blended, ovvero parte in presenza (o videoconferenza), parte online su una piattaforma dedicata.

Non sono richieste competenze particolari, se non quella di saper accendere un computer, o tecnologie particolari in classe. Il percorso infatti prevede sia attività con il computer, sia attività cosiddette unplugged, ovvero senza computer, laddove le realtà scolastiche non ne abbiano disponibilità.